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Come diventare traduttore freelance

Il traduttore è un esperto linguistico in grado di trasporre in un'altra lingua tutte le sfumature del testo che sta traducendo. 

Spesso esercitata come freelance, la professione di traduttore sta vivendo un vero e proprio boom. 

In questo articolo, troverai tutte le informazioni utili per intraprendere la carriera di traduttore freelance! 

Di cosa si occupa un traduttore freelance?

Il compito del traduttore è principalmente quello di tradurre un testo da una lingua a un'altra, ovvero da una lingua di partenza a una di arrivo. 

Non si tratta solo della traduzione parola per parola di un testo. 

Il traduttore, infatti, deve sapersi concentrare sull’interpretazione del testo originale per riuscire a trasmettere lo stile dell'autore nella lingua di destinazione. 

Il traduttore, soprattutto ai giorni nostri, si ritrova spesso a collaborare con altre figure professionali. Ad esempio, se sta lavorando alla traduzione di un sito potrebbe lavorare fianco a fianco con un webmaster o web designer. 

Quali sono le differenze tra il traduttore e l’interprete? 

Nonostante si tratti di due figure professionali ben distinte tra loro, il lavoro del traduttore è spesso confuso con quello dell’interprete. Cerchiamo di fare chiarezza. 

La grande differenza sta nel fatto che il traduttore si occupa principalmente della parola scritta, mentre l’interprete è specializzato in quella parlata. 

La funzione principale degli interpreti è quindi di tradurre, nei diversi modi che vedremo di seguito, discorsi o dialoghi. 

Esistono diversi tipi di interpretazione

  • simultanea: l’interprete traduce in tempo reale ciò che dice l’oratore; 
  • consecutiva: l'interprete prende appunti durante un discorso o un dialogo e traduce il tutto in un secondo momento;
  • di liaison: l'interprete traduce in tempo reale per un gruppo di massimo tre persone, sussurrando la traduzione all’orecchio. 

A seconda del tipo di interpretazione, sono necessari livelli più o meno alti di preparazione e di memoria.

Focus sul settore della traduzione

Il mondo della traduzione ha un altissimo livello di concorrenza. I motivi sono principalmente due: lo sviluppo costante di nuove tecniche di traduzione e l’aumento del numero di traduttori. 

Le occasioni di lavoro e di crescita professionale per i traduttori non mancano e vanno dalle aziende che cercano di espandersi all’estero fino ai dipartimenti governativi e alle organizzazioni internazionali. 

Può capitare, anche se meno frequentemente, di lavorare per privati.

Sono pochi i traduttori che lavorano come dipendenti, mentre la stragrande maggioranza sceglie di lavorare come freelance

I traduttori freelance, a seconda del settore in cui operano, possono essere principalmente di tre tipi. 

Traduttori letterari

Traducono opere letterarie come i romanzi, lavorano con le case editrici e vengono pagati a cartella o a progetto completo.

Traduttori tecnici

Operano in un settore molto specifico e tecnico (diritto, medicina, finanza, audiovisivi, ecc.). La specializzazione in un settore specifico permette di guadagnare di più rispetto a un traduttore generico.

Traduttori giurati

Noti anche come consulenti tecnici d'ufficio (CTU), ricoprono un ruolo importante nell'ambito della traduzione, in particolare in contesti legali e ufficiali. I traduttori giurati sono iscritti all'Albo dei Consulenti Tecnici d'Ufficio

L'iscrizione avviene dopo aver completato un iter che prevede il superamento di un esame specifico e la verifica di requisiti rigorosi. 

Possiedono un'ottima conoscenza di almeno due lingue, una delle quali è l'italiano. Inoltre, devono avere una comprovata esperienza nella traduzione di testi complessi e specialistici, in particolare in ambiti legali, commerciali e tecnici. 

Le traduzioni giurate assumono valore legale e possono essere utilizzate in contesti ufficiali, sia in Italia che all'estero.

Le attività quotidiane del traduttore 

I traduttori freelance si occupano ogni giorno di: 

  • Tradurre i documenti richiesti;
  • Rileggere e correggere i testi tradotti prima di consegnarli;
  • Effettuare ricerche su un argomento specifico;
  • Gestire le relazioni con i clienti (ricerca, negoziazione, rispetto delle scadenze, ecc.);
  • Portare avanti la propria attività (contabilità, fatturazione, ecc.).

Le competenze necessarie per diventare traduttore freelance

Per diventare traduttore è necessario:

  • avere una perfetta padronanza di almeno una o due lingue straniere (grammatica, coniugazione, sintassi, lessico, espressione, ecc.). Se sei multilingue (3 o più lingue), questo rappresenta un vantaggio;
  • conoscere perfettamente la tua lingua madre: devi essere consapevole del fatto che normalmente tradurrai verso la tua lingua madre (nel nostro caso l'italiano);
  • avere una buona conoscenza di Internet e di strumenti e software di traduzione come DeepL, XTRF, ecc.

Eventuali esperienze all’estero rappresentano un valore aggiunto per un traduttore!

Doti indispensabili per diventare traduttore

Diventare traduttore richiede le seguenti qualità:

  • essere meticolosi e precisi: ogni parola presente nel testo da tradurre è importante e deve essere tradotta e interpretata nel modo più fedele possibile;
  • disciplina e organizzazione: i traduttore freelance, lavorando per lo più da casa, devono gestire alla perfezione i propri impegni, evitando sovraccarichi e stabilendo orari regolari di lavoro; 
  • essere curiosi: la professione di traduttore obbliga ad affrontare tematiche di cui si sa poco o nulla. Per questo motivo, è importante avere una buona cultura generale e una grande voglia di imparare!

Come diventare traduttore freelance: gli studi e i corsi di formazione 

La traduzione è una libera professione non regolamentata e, in quanto tale, è possibile diventare traduttori anche senza conseguire una laurea.

Nonostante ciò, la maggior parte dei traduttori professionisti ha un titolo di studio superiore di 5 anni che fornisce loro le competenze necessarie per esercitare questa professione. 

Esistono due modi principali per diventare traduttore: 

  • Scuole di traduzione: diverse scuole private (anche online) offrono corsi professionali per diventare traduttori. Questi corsi possono avere una durata variabile; 
  • Università: conseguendo una laurea (le facoltà consigliate sono Lingue straniere, Mediazione linguistica e culturale, Traduzione e interpretariato) seguita da un master specifico in traduzione.

La scelta delle lingue è fondamentale e deve essere strategica: se l'inglese è ormai imprescindibile, è spesso apprezzata la padronanza di una lingua rara (russo, cinese, ecc.) o di Paesi emergenti (indiano, portoghese, ecc.). 

Per diventare un traduttore tecnico (ad esempio, se vuoi fare traduzione scientifica o giuridica) o un traduttore giurato, aver seguito un corso nel settore pertinente, oltre agli studi linguistici, può dare una marcia in più a livello lavorativo.

Quanto guadagna un traduttore freelance

I traduttori freelance stabiliscono le proprie tariffe. Possono essere pagati a parola, a cartella, a ora o a giornata. 

Le tariffe dei freelance possono variare enormemente e in media vanno da 0,04 centesimi a 0,21 centesimi a parola. 

Lo stipendio di un traduttore freelance dipende quindi dalla sua tariffa, dalle sue competenze, dalla sua esperienza, dal grado di complessità del testo e dalla mole di lavoro. 

Lo stipendio medio per un traduttore freelance in Italia è di 28.500 € lordi all'anno, in linea rispetto alla retribuzione media italiana.

L'elemento più importante per i traduttori freelance è farsi conoscere e costruire un portafoglio clienti. Oggi, grazie a Internet, ci sono molti modi per trovare clienti:

  • Rivolgersi a una società di traduzione o a un'agenzia per vendere i propri servizi di traduzione;
  • Utilizzare piattaforme di traduzione generiche o specializzate (come Fiverr);
  • Cercare attivamente clienti (per telefono, via e-mail, ecc.).

Le forme giuridiche adatte all’attività di traduttore freelance

In Italia, chi vuole lavorare come traduttore freelance, ha diverse opzioni giuridiche tra cui scegliere nell'ambito della microimpresa, ognuna con i suoi pro e contro.

Partita IVA

Aprire una Partita IVA è semplice e permette di detrarre le spese professionali, oltre a poter beneficiare di regimi fiscali agevolati. 

Si deve però affrontare il pagamento delle imposte e dei contributi INPS, e gestire obblighi contabili e amministrativi. 

Regime Forfettario 

Per chi preferisce una gestione più agevole, il regime forfettario potrebbe essere la scelta giusta. Perché? Le imposte sono basse, come vedremo nel prossimo paragrafo, e gli obblighi contabili e amministrativi sono ridotti. 

Attenzione: chi aderisce al regime forfettario non può superare gli 85.000 euro annui di fatturato per le attività di servizi e non potrà detrarre le spese per la sua attività.

Collaborazione occasionale

Per chi pensa di lavorare solo occasionalmente, questa potrebbe essere la soluzione più conveniente. 

Non serve aprire una Partita IVA e il committente applica una ritenuta d'acconto del 20% sul compenso. È una scelta ideale per lavori saltuari e con guadagni annui limitati a 10.000 euro per il 2024. 

Va ricordato, però, che il compenso è tassato come reddito da lavoro dipendente e non puoi detrarre le spese professionali.

Società

Se invece si vuole strutturare la propria attività in modo più formale o aprire un’agenzia di traduzione, si può considerare di costituire una società, come una Srl, Spa, Srls o Snc, per limitare la responsabilità al capitale investito e facilitare l'accesso a finanziamenti e agevolazioni. 

Di contro, si dovranno affrontare maggiori costi e formalità, oltre a obblighi contabili e fiscali più complessi.

Scegliere la forma giuridica giusta dipende dalle proprie esigenze specifiche, dal volume di lavoro che si prevede e da come si vuole gestire la propria attività.

Codice ATECO traduttore freelance

Qual è il codice ATECO adatto ai traduttori freelance? 

Per diventare un traduttore professionista, è necessario aprire una Partita IVA utilizzando il codice ATECO 74.30.00, specifico per le attività di traduzione e interpretariato. 

Come aprire partita IVA per traduttori freelance

Per aprire una Partita IVA come traduttore freelance è necessario compilare il modello AA9/12 e inviarlo all'Agenzia delle Entrate. Puoi inviarlo tramite:

  • Sito web dell'Agenzia delle Entrate;
  • Posta raccomandata;
  • Consegna a mano presso una sede dell'Agenzia delle Entrate. 

Costi apertura Partita IVA traduttore

L'apertura della Partita IVA può comportare costi diversi a seconda che si proceda autonomamente o che si richieda l’assistenza di un professionista come un commercialista:

  • Apertura autonoma: non ci sono costi diretti; 
  • Apertura tramite un intermediario: saranno da considerare le tariffe del professionista. 

Oltre ai costi di apertura, ci sono spese di gestione annuali che includono:

  • Tasse: variano in base al regime fiscale scelto
  • Regime ordinario: l'imposta sul reddito delle persone fisiche (IRPEF) si applica sui guadagni al netto delle spese, con aliquote che vanno dal 23% al 43%. Ad esempio, se il reddito lordo è di 90.000€ e le spese sono 20.000€, l'IRPEF sarà calcolata su 70.000€;
  • Regime forfettario: si paga una tassa del 15%, ridotta al 5% per i primi cinque anni in caso di nuova attività. Questa tassa si applica sull'imponibile calcolato moltiplicando i ricavi totali per il coefficiente di redditività (nel caso del codice ATECO 74.30.00 è il 78%) e sottraendo i contributi versati l'anno precedente.
  • Contributi previdenziali: devono essere versati alla gestione separata INPS, calcolati come il 26,07% dell'imponibile.
  • Commercialista: i costi variano solitamente tra i 700€ e i 1.500€ all'anno, a seconda del regime fiscale scelto.

Schema riepilogativo — diventare traduttori freelance

Aree di competenza Traduzione letteraria, traduzione tecnica, traduttore giurato
FormazioneLibera professione non regolamentata, non è richiesto un diploma per esercitare la professione. Corso di studio consigliato: scuola di traduzione o laurea in materie linguistiche.
Compenso medio28.500 € lordi all'anno
Forme giuridiche consigliate Partita IVA come libero professionista autonomo, società Srl, Spa, Srls o Snc.
Codice AtecoCodice ATECO 74.30.00 - attività di traduzione e interpretariato

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