Come diventare agente immobiliare

Intermediario essenziale nelle transazioni immobiliari, l'agente immobiliare è ancora molto richiesto nell'attuale mercato del lavoro.

Settore immobiliare, licenza professionale, ottenimento del tesserino, corso… Ti spieghiamo tutto! 

Se vuoi sapere come diventare un agente immobiliare indipendente, non ti resta che continuare a leggere questo articolo.

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Come diventare agente immobiliare

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Vuoi diventare un agente immobiliare ? Qual è lo statuto da scegliere e da dove iniziare? Blank risponde a tutte le tue domande.

Sommario

• Di cosa si occupa l’agente immobiliare
• Focus sul settore dell’immobiliare
• Le attività quotidiane dell’agente immobiliare
• Le competenze essenziali per diventare agente immobiliare
• Le caratteristiche necessarie per diventare agente immobiliare
• Requisiti obbligatori per svolgere l’attività di agente immobiliare
• Quanto guadagna un agente immobiliare
• Agente di affari in mediazione: come ottenere l’abilitazione
• Corsi di formazione per diventare agente immobiliare
• Codice ATECO agente immobiliare
• Aprire la Partita Iva per gli agenti immobiliari: Regime Forfettario
• Aprire la Partita Iva per gli agenti immobiliari: Regime Ordinario semplificato

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Intermediario essenziale nelle transazioni immobiliari, l'agente immobiliare è ancora molto richiesto nell'attuale mercato del lavoro.

Settore immobiliare, licenza professionale, ottenimento del tesserino, corso… Ti spieghiamo tutto! 

Se vuoi sapere come diventare un agente immobiliare indipendente, non ti resta che continuare a leggere questo articolo.

Di cosa si occupa l’agente immobiliare

Un agente immobiliare è un vero mago delle case e di tutti gli immobili in generale. 

Il suo compito principale è far incontrare chi vende o affitta un immobile con chi sogna di acquistarne o affittarne uno. 

Secondo l'articolo 1754 del Codice Civile, l'agente immobiliare agisce in modo imparziale, senza essere legato da alcun legame di collaborazione, dipendenza o rappresentanza con una delle parti coinvolte nella compravendita. 

Uno degli aspetti più belli di questa professione è che puoi scegliere se diventare un agente immobiliare indipendente o lavorare come dipendente presso un’agenzia. 

Focus sul settore dell’immobiliare

Prima di dirti tutto quello che devi sapere su come diventare agente immobiliare, parliamo di questo vasto universo. 

Negli ultimi dieci anni, questo settore ha risentito pesantemente della crisi economica mondiale, ma negli ultimi tempi, stiamo assistendo a segnali positivi di ripresa. 

Le transazioni immobiliari sono in aumento, e di conseguenza, c'è un crescente interesse per questa professione.

Negli ultimi due anni, il numero di agenti immobiliari attivi in Italia è cresciuto costantemente, con un incremento annuo del 2,5%. Attualmente, il settore conta circa 45.000 professionisti. 

Ciò che rende questa professione attraente è la sua accessibilità: molte persone, infatti, si avvicinano al mondo immobiliare dopo aver svolto lavori completamente diversi.

Il settore immobiliare offre una vasta gamma di opportunità. 

Puoi diventare, ad esempio, un cercatore di immobili, un gestore di comproprietà, un mediatore di mutui (conosciuto anche come "mediatore immobiliare"), un consulente immobiliare in un'agenzia o un negoziatore immobiliare. 

Quindi, se stai pensando di avventurarti in questo settore, hai molte strade da poter percorrere per iniziare la tua carriera.

Le attività quotidiane dell’agente immobiliare

L'agente immobiliare è coinvolto in una varietà di attività quotidiane che rendendo il suo lavoro tutto tranne che noioso. 

Ecco alcune delle mansioni principali di cui ti occuperai ogni giorno:

• Individuare e cercare immobili da mettere in vendita o affitto;

• Accompagnare i clienti nelle visite agli immobili disponibili;

• Valutare il prezzo di vendita o di affitto degli immobili; 

• Raccogliere le offerte di acquisto dai clienti e presentarle ai proprietari;

• Gestire tutte le fasi della transazione immobiliare, inclusa la firma dei contratti preliminari di vendita; 

• Fare da intermediario tra le diverse parti coinvolte, tra cui proprietari, venditori, acquirenti, notaio e inquilini.

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Come diventare agenti immobiliari: le competenze essenziali

Puoi diventare un bravo agente o aprire la tua agenzia anche senza passare la vita sui libri. 

Nonostante ciò, è una buona idea avere alcune competenze professionali nel tuo bagaglio:

• Conoscenze giuridiche in materia di diritto immobiliare, come le procedure di vendita e i regolamenti urbanistici; 

• Abilità nelle tecniche di vendita, perché il tuo obiettivo principale rimane quello di chiudere affari; 

• Comprensione del mercato immobiliare nella tua zona di competenza, perché la conoscenza è potere; 

• Conoscenza degli strumenti informatici e dei software specifici per il settore immobiliare.

Inoltre, è importante notare che sempre più datori di lavoro cercano agenti immobiliari con competenze di marketing e comunicazione, come la gestione dei social network. 

Tieni presente, comunque, che gran parte di queste competenze si acquisiscono sul campo, quindi non preoccuparti se non le possiedi tutte fin dall'inizio.

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Le caratteristiche necessarie per diventare agente immobiliare

Come diventare agente immobiliare? Possedendo e allenando queste qualità specifiche:

• Abilità organizzative: un agente immobiliare deve essere un asso nell'arte della gestione del tempo. Dovrai viaggiare regolarmente, programmare visite, incontrare i clienti in agenzia e molto altro, il tutto rigorosamente in orario! Se lavori in proprio, inoltre, dovrai anche gestire la tua attività in modo efficace; 

• Capacità di negoziazione: prima di tutto, un agente immobiliare è un buon venditore. Dovrai saper mettere in risalto le caratteristiche degli immobili che hai in gestione e venderli al miglior prezzo. Inoltre, dovrai essere abile nel superare le obiezioni dei potenziali acquirenti.

• Eccellenti capacità relazionali: essere un agente immobiliare significa interagire costantemente con diverse persone. Pertanto, è importante essere diplomatici, empatici e socievoli. Adattarsi ai diversi tipi di acquirenti o venditori, comprendendo le loro esigenze e proponendo soluzioni adeguate, risulta fondamentale.

• Perseveranza: nel mondo dell'immobiliare, bisogna guadagnarsi la visibilità e conquistare la fiducia dei clienti. La mediazione può essere un lavoro impegnativo e spesso ingrato. Inoltre, le vendite possono richiedere più del tempo previsto. Per avere successo in questo settore, dovrai essere sempre tenace e paziente.

Agente immobiliare requisiti obbligatori 

Se sogni di intraprendere la carriera di agente immobiliare, ci sono alcuni requisiti che devi soddisfare. 

Sia che tu voglia gestire la tua agenzia personale o lavorare in una società di mediazione immobiliare, questi requisiti generali, morali e professionali sono fondamentali.

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Requisiti generali: 

• Godere dei diritti civili, il che significa che devi essere legalmente in grado di svolgere attività commerciali;

• Aver raggiunto la maggiore età;

• Possedere un diploma di scuola secondaria di secondo grado;

• Essere cittadino dell'Unione Europea.

Requisiti morali:

• Non devi essere stato dichiarato fallito; 

• Non devi essere stato soggetto a misure di prevenzione definitive; 

• Non devi essere stato condannato per reati come appropriazione indebita, truffa, emissione di assegni a vuoto e altri gravi reati tra cui omicidio, furto e rapina. 

Tuttavia, se ottieni una riabilitazione legale, questi requisiti morali potrebbero non costituire un ostacolo allo svolgimento della professione. 

Requisiti professionali:

• Devi avere un diploma di scuola secondaria di secondo grado;

• Devi superare un esame, sia scritto che orale, presso la Camera di Commercio della tua provincia di residenza. Per essere ammesso all'esame, è necessario aver frequentato con successo un corso di formazione specifico della durata non inferiore a 220 ore, istituito o riconosciuto dalla Regione;

• Per le società che desiderano operare come mediatori, tutti i loro rappresentanti legali devono soddisfare i requisiti necessari.

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Incompatibilità

Quali sono le incompatibilità, stabilite dall'articolo 18 della legge 57/2001, che impediscono di poter svolgere l’attività di agente immobiliare? 

• Non puoi svolgere attività imprenditoriali che coinvolgano la produzione, vendita o rappresentanza di beni nello stesso settore merceologico in cui operi come agente immobiliare;

• Non puoi svolgere l’attività di agente immobiliare per un'azienda pubblica o privata, una banca, una società finanziaria o assicurativa, a eccezione delle imprese di mediazione; 

• Non puoi esercitare professioni intellettuali relative allo stesso settore merceologico per cui operi come agente immobiliare.

Ricorda che soddisfare questi requisiti è essenziale per avviare con successo la tua carriera nell'ambito immobiliare.

Quanto guadagna un agente immobiliare

Passiamo adesso a una delle maggiori curiosità di chi vuole iniziare questa carriera: qual è lo stipendio di un agente immobiliare? 

Tieni presente che i redditi variano in base a diversi fattori e che le cifre fornite qui di seguito rappresentano una media.

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Guadagni medi di un agente immobiliare

Se sei il titolare di un'agenzia, il guadagno netto medio è di circa 37.200 euro all'anno, con un fatturato di 146.000 euro.

Per chi svolge l'attività attraverso una società di capitali, il reddito netto può arrivare a 45.100 euro.

Nel caso di una società di persone, il reddito si aggira intorno ai 26.100 euro, mentre se operi come persona fisica, i guadagni medi si attestano a circa 29.800 euro.

È essenziale sottolineare che queste cifre rappresentano solo una media. 

Infatti, il reddito effettivo di un agente immobiliare può variare notevolmente in base a fattori come il portafoglio clienti, il volume di transazioni e la capacità di negoziazione. 

Inoltre, bisogna considerare l'esistenza di costi e oneri fiscali nell'esercizio dell'attività immobiliare.

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Come vengono retribuiti gli agenti immobiliari 

Gli agenti immobiliari spesso operano come liberi professionisti con partita IVA.

Ciò significa che i loro stipendi sono variabili e possono essere suddivisi in due parti principali:

• Parte fissa, stabilita dall'azienda in cui lavorano indipendentemente dai risultati mensili;

• Percentuale legata alle provvigioni, calcolata sul prezzo totale dell'immobile, per ciascuna operazione di affitto o compravendita portata a termine.

La parte "liquida" dell'importo ricevuto viene corrisposta all'agente da parte dell'agenzia immobiliare responsabile dell'operazione. 

Questo importo, essendo molto variabile, può essere difficile da quantificare, quindi spesso si fa affidamento su stime.

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Agente immobiliare stipendio

All'inizio della carriera, lo stipendio base mensile di un agente immobiliare raramente supera i 600 euro.

Dopo alcuni anni di esperienza, questo importo può aumentare fino a 1.000 euro al mese.

Una volta raggiunto lo status di senior, la retribuzione fissa può raggiungere i 1.650 euro mensili.

Tuttavia, quando si tratta di vendere proprietà di lusso, gli stipendi possono superare i 2.000 euro al mese.

Provvigioni

Le provvigioni rappresentano solitamente il 5% dell'ammontare incassato dall'agenzia immobiliare per ogni transazione completata.

Premi di produzione

Alcune agenzie offrono premi di produzione in base a determinati obiettivi, come il numero di contratti conclusi mensilmente o annualmente o il raggiungimento di un determinato fatturato. 

Raggiungere gli obiettivi fissati dall’agenzia per cui lavori, diventa quindi fondamentale per determinare il tuo guada effettivo come agente immobiliare.

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Agente di affari in mediazione: come ottenere l’abilitazione

Se hai mai voluto capire cosa fa esattamente un agente di affari in mediazione, abbiamo le risposte che cerchi. 

Questi professionisti svolgono un ruolo chiave mettendo in contatto due o più parti per chiudere un affare, senza avere legami di collaborazione, dipendenza o rappresentanza con alcuna di esse. 

Questo ruolo può essere svolto in modo occasionale o discontinuo in diversi settori. 

Ecco i principali settori o sezioni in cui operano gli agenti di affari in mediazione:

• Immobiliare, si occupano della conclusione di affari relativi a immobili e aziende;

• Merceologico, l'attività riguarda la conclusione di affari che coinvolgono bestiame, merci o derrate;

• Con mandato a titolo oneroso nel settore immobiliare, in cui l'agente agisce a nome e per conto di una sola parte, il mandante. In questo caso, l'agente ha il diritto di ricevere un compenso esclusivamente dal mandante;

• Servizi vari, possono anche occuparsi di affari relativi al settore dei servizi e di altri settori che non rientrano nelle categorie precedenti.

Questo ruolo è essenziale in molte transazioni commerciali e consente alle parti coinvolte di concludere accordi in modo efficiente. 

Se hai mai considerato di intraprendere una carriera in questo campo, ora sai di più su cosa aspettarti.

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Come diventare agente immobiliare: i corsi di formazione

Se hai l'ambizione di diventare un agente di affari in mediazione, c'è un percorso di formazione e un esame specifico da superare presso la Camera di Commercio della tua residenza. 

Ecco cosa dovrai affrontare per poter iniziare a lavorare.

Prova scritta

La prova scritta per gli aspiranti agenti immobiliari copre vari argomenti, tra cui:

• Nozioni di legislazione riguardo l’attività di mediatore;

• Conoscenza del diritto civile;

• Familiarità con il diritto tributario, soprattutto in relazione alle imposte e tasse legate agli immobili e agli adempimenti fiscali connessi.

La prova scritta include anche nozioni su argomenti come l'estimo, la trascrizione, i registri immobiliari, il catasto, le concessioni, le autorizzazioni e le licenze nell'edilizia, la comunione e il condominio di immobili, il credito fondiario ed edilizio, i finanziamenti e le agevolazioni finanziarie legate agli immobili.

Prova orale

La prova orale si svolge subito dopo quella scritta ed è incentrata sulle materie della prova scritta.

In questa fase, è richiesta anche la conoscenza del mercato immobiliare, sia urbano che agrario, insieme alle informazioni sui prezzi e sugli usi relativi.

Riconoscimento dell'idoneità

I candidati che superano entrambe le prove ricevono il patentino agente immobiliare.

I candidati che non superano l'esame ricevono comunque un attestato con il voto ottenuto.

Questo percorso formativo e di certificazione è essenziale per prepararti alla professione di agente d'affari in mediazione e ti dà le competenze necessarie per avere successo nella tua attività. 

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Codice ATECO agente immobiliare

Se sei in possesso dell'attestato di abilitazione come agente immobiliare e desideri esercitare questa professione in modo regolare e continuativo, ci sono alcune procedure importanti da seguire. 

Ecco cosa devi fare per avviare la tua attività.

Apertura Partita IVA

La prima mossa è aprire la tua Partita IVA. 

L’ATECO agente immobiliare è il seguente: 68.31.00 – Attività di mediazione immobiliare. 

Iscrizione alla Camera di Commercio e Inps

Successivamente, dovrai registrarti presso la Camera di Commercio. 

Inoltre, dovrai iscriverti alla Gestione Artigiani e Commercianti dell'Inps, l'ente previdenziale dedicato alla professione di agente immobiliare.

Scelta del regime fiscale

Una volta aperta la Partita IVA, dovrai selezionare il regime fiscale più adatto alla tua professione. 

Potrai scegliere tra il Regime Forfettario e il Regime Ordinario semplificato. 

Non preoccuparti, approfondiremo entrambe le opzioni nei prossimi paragrafi. 

Comunicazione di inizio attività

Le imprese che avviano l'attività di mediazione devono presentare una segnalazione certificata di inizio attività. 

Questo può essere fatto tramite la Comunicazione Unica al Registro delle Imprese nella provincia in cui operi. 

Se gestisci l'attività in più sedi o unità locali, dovrai presentare una SCIA (Segnalazione Certificata di Inizio Attività) per ciascuna di esse al Registro delle Imprese competente.

Seguendo questi passaggi, sarai pronto a svolgere la tua professione di agente immobiliare in modo regolare e a conformità con le leggi e le normative vigenti.

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Polizza assicurativa

Se hai intenzione di intraprendere l'attività di mediazione, è fondamentale tenere a mente l'assicurazione di responsabilità civile professionale. 

Questa assicurazione è un requisito necessario per coprire i rischi professionali e garantire la tutela dei clienti. 

La polizza deve includere la copertura per negligenze o errori professionali e la garanzia per infedeltà dei dipendenti.

Gli importi minimi di copertura sono i seguenti:

• 260.000 euro per l'impresa individuale;

• 520.000 euro per la società di persone;

• 1.550.000 euro per la società di capitali. 

Requisiti per la polizza:

• deve essere stipulata prima o alla data di inizio dell'attività, che verrà successivamente registrata presso il Registro delle Imprese;

• deve essere intestata all'impresa che svolge l'attività di mediazione e deve essere sottoscritta da tutte le parti coinvolte;

• deve essere presentata al Registro delle Imprese in formato telematico.

Assicurarsi di soddisfare questi requisiti assicura la conformità alle normative e fornisce una protezione cruciale sia per l'agente di mediazione che per i suoi clienti.

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Aprire la Partita Iva: regime forfettario 

Se desideri semplificare la tua situazione fiscale e contabile come agente immobiliare, il regime forfettario può essere la scelta giusta. 

Tuttavia, ci sono alcuni aspetti di cui devi assolutamente tenere conto. 

Innanzitutto, per adottare il regime forfettario, è fondamentale verificare che non rientri tra le cause di esclusione. 

Ad esempio, non devi superare il limite di 85.000 euro di ricavi da Partita IVA all'anno.

Vantaggi del regime forfettario

Ecco i principali: 

• Una delle principali attrattive di questo regime è l'imposta unica del 15%, che sostituisce tutte le altre tasse come l'IRPEF e l'IRAP. Questa imposta è calcolata in base al tuo reddito imponibile;

• Il reddito imponibile viene calcolato applicando un coefficiente di redditività specifico per la tua Partita IVA, che per la professione di agente immobiliare è dell'86%;

• Le spese sono calcolate in modo forfettario, rappresentando il 14% dei tuoi ricavi;

• Non devi applicare la ritenuta d'acconto del 20% ai tuoi compensi;

• Se i tuoi ricavi sono inferiori a 25.000 euro, sei esentato dall'obbligo di fatturazione elettronica. Tuttavia, a partire dal 2024, tutti i contribuenti saranno tenuti a emettere fatture elettroniche;

• Non è necessario presentare lo spesometro;

• Non è obbligatorio applicare l'IVA alle tue fatture; dovrai solo applicare un'imposta di bollo di 2 euro se il totale delle tue fatture supera i 77,47 euro.

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Tasse e contributi del regime forfettario

Se scegli il regime forfettario, dovrai versare l'imposta sostitutiva e i contributi previdenziali.

L'imposta è del 15%, ma può essere ridotta per i primi 5 anni di attività al 5% se soddisfi alcune condizioni specifiche.

I contributi previdenziali sono versati alla Gestione Artigiani e Commercianti Inps e variano in base al reddito imponibile.

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Riduzione dei Contributi Inps

Applicando il regime forfettario e iscrivendoti alla Gestione Artigiani e Commercianti Inps, puoi beneficiare di un'interessante agevolazione. 

Puoi richiedere una riduzione del 35% dei contributi Inps da versare, sia quelli fissi che quelli eccedenti il minimo.

Ricorda che il regime forfettario offre una serie di vantaggi, ma è importante essere a conoscenza dei requisiti e degli adempimenti necessari per beneficiarne pienamente. 

Motivo per cui ti consigliamo di rivolgerti a un commercialista esperto. 

Aprire la Partita Iva: regime ordinario semplificato 

Il Regime Semplificato è come una versione "light" del Regime Ordinario, perfetto per chi cerca una gestione più agevole. 

Per aderire a questo regime, devi soddisfare alcune condizioni. 

Non hai l'obbligo di stilare il bilancio o di tenere complicate registrazioni contabili. Ciò ti permette di dire addio a tutti i fastidiosi registri che occupano spazio prezioso nel tuo ufficio!

Puoi optare per questo regime se i tuoi ricavi annuali non superano i 400.000 euro (per i servizi) o 700.000 euro (per altre attività).

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Ma quali sono i principali vantaggi del Regime Semplificato?

• Il calcolo del reddito imponibile si basa sulla differenza tra i tuoi ricavi e i costi sostenuti per l'attività;

• Il tuo reddito imponibile sarà soggetto all'Irpef con aliquote progressive e dovrai considerare eventuali addizionali regionali e comunali;

• Ricorda di applicare l'IVA alle tue fatture e di versarla seguendo le scadenze previste.

Il Regime Semplificato è particolarmente indicato se hai molte spese da dedurre e al contempo registri un guadagno netto notevole. 

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Ma come funzionano le tasse?

L'Irpef è calcolata in base al reddito imponibile, che è la differenza tra i ricavi e i costi. 

Ecco le aliquote vigenti:

• 23% per redditi fino a 15.000 euro; 

• 27% per redditi tra 15.001 e 28.000 euro; 

• 38% per redditi tra 28.001 e 55.000 euro; 

• 41% per redditi tra 55.001 e 75.000 euro; 

• 43% per redditi superiori a 75.000 euro.

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Quanto all'Irap e alle addizionali regionali e comunali, le aliquote possono variare a seconda di molteplici fattori.

Nel Regime Ordinario Semplificato non avrai diritto alla riduzione del 35% sui contributi Inps.

Quindi, in questo caso, dovrai versare i contributi in base a un sistema di reddito:

• Per redditi fino a 17.504 euro, dovrai pagare contributi fissi di circa 4.292,42 euro; 

• Per redditi superiori a 17.504 euro, oltre ai contributi fissi, dovrai versare il 24% del reddito.

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Conclusioni

Come vedi, il mondo dell'agente immobiliare è ricco di opportunità e sfide quotidiane.

Questa professione richiede un mix unico di competenze, sia organizzative che relazionali, unite a una buona dose di perseveranza. 

Se intraprendi questa carriera, puoi aspettarti di dover svolgere una varietà di compiti stimolanti, dalla ricerca di proprietà da vendere o affittare fino alla conclusione delle transazioni e alla gestione dei rapporti tra le diverse parti interessate.

Inoltre, è fondamentale seguire il percorso giusto per ottenere l'abilitazione, conoscere le leggi e le regolamentazioni che governano il settore immobiliare e adottare il regime fiscale più adatto alle tue esigenze. 

Sia che tu opti per il Regime Forfettario, il Regime Ordinario Semplificato o il Regime Semplificato, è essenziale pianificare accuratamente la tua attività e adempiere a tutte le obbligazioni fiscali e amministrative.

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